sabato 21 novembre 2009
tutututu tutututu tututu-tube (metropolitan line to moorgate)
dopo una giornata di duro lavoro e una serie di birre al pub, il momento di assoluta pura essenza e mistica intuizione per un uomo appartenente alla ''office class'' inglese è quello di trovarsi da solo, seduto sul sedile della metro, di ritorno verso casa. questo tragitto diventa un percorso intimo tra l'uomo, la metro, il secco e intenso rumore metallico dei binari, la stanchezza, il bruciore degli occhi, l'ipersendibilità alla luce e l'alcool. si crea quindi un mix di esperienze sensasoriali che lo colpiscono e gli martellano incessatamente la testa. lo sguardo quindi gli rimane fisso verso pareti che, oltre il finestrino, si muovono velocemente. il tunnel gli sfreccia di fronte in modo assente ma finalmente vivo. l'uomo è infatti consapevole di essere, di vivere un vero e forse unico momento di rivelazione. lo sguardo gli cade, le mani sono gonfie, il cuore pulsa, il frastuono diventa solo un leggero ronzio lontano, i sensi e il corpo si adeguano al dondolio della metro... quest'uomo estraneo alla mia vita si eleva non verso un malinconico passato o un desiderato futuro ma nel vibrante presente, spogliato ormai del suo gusco e nudo come un bambino perso nello spazio.
martedì 20 ottobre 2009
assioma di razionalità di savage
''gli economisti partono dal presupposto che la gente usi effettivamente tutte le informazioni pubblicamente disponibili e conosca, o si comporti come se le conoscesse, le probabilità di tutti gli eventi futuri. le persone non sono influenzate da nient'altro che dai fatti, e le probabilità sono considerate dei fatti. gli individui aggiornano le probabilità non appena diventano disponibili nuove informazioni e dunque qualsiasi cambiamento va attribuito alla loro risposta razionale a informazioni effettivamente nuove''.
in sostanza, basta avere il controllo delle informazione e qualsiasi modello va a farsi fottere.
corollario: avendo il potere sulle informazioni, si modella una società.
in sostanza, basta avere il controllo delle informazione e qualsiasi modello va a farsi fottere.
corollario: avendo il potere sulle informazioni, si modella una società.
martedì 8 settembre 2009
peperonata
l'estate sta finendo, si sente oramai l'aria tesa dell'autunno che soffia da ovest. un vento costante e freddo bussa sulle finestre e fa muovere i teloni di plastica in giardino. cadono le prime foglie dagli alberi e inizio già a spazzarle via dalla porta di ingresso e dalle scale che portano al mio appartamento. flebili mi appaiono quelle inglesi che in mancanza di sole si ostinano cocciute a settembre a tingersi di arancione. chissà se quest'anno nevicherà ancora.
venerdì 4 settembre 2009
giovedì 27 agosto 2009
la vellutata
fate bollire l'acqua, versate i molluschi congelati, aggiungete, sale, prezzemolo, la pasta tipo spaghettini o bavettine. mi raccomando, cottura al dente. scolate il tutto e aggiungete un po' di pepe. il trucco dello chef? non scolare mai i molluschi, lasciateli bollire con la pasta.
additional information: mussels caught and cultivated in the north-east atlantic and farmed in chile. squid caught in the pacif and indian oceans. king prawns farmed in china, ecuador, honduras, indonesia, thailand or vietnam.
mercoledì 26 agosto 2009
martedì 11 agosto 2009
allo specchio
di roberto mauro, poeta e cuore pulsante di una piccola piazza di cagliari, incontrato il 25 luglio 2009.
ellenica sotto una palma mostarsi, scarsa
che allo spupazzo dedica il sorriso diffuso
bolletta sul culo che non posso baciare
l'estetista di fiducia non lo stringe
sebbene desiderosa di defaticarsi con i piedi all'insu
nel sorriso estetico timorosa ma approvato
senza portamento misteriosa (direttamente all'acqua)
di un dire da cani
minaccia oscura di realtà nascoste
al fin le sue gambe si cucciano e si rilassano
e ovvero in uno stato particolare non le è possibile
in tal caso fischio e decomprime per decomprimere
come già fa il cuore nel pompar comunicare
l'estate calda e bella di trasparenze allo specchio
sonorità calda nelle voci di perla dicinta
per lo più fiori dai profumi (illeggibile)
fletter erettamente pompando il mostrarci
freccia l'arco teso d'esceridi mascherate
da colli che concano cani, evoco sul loro immaginario
senza fiori che a testa in giù abbiam condannato sepellendo
per essere il consolar motivo su un coccio
i piedi all'insu ripiegar e nessun cane può
una donna veder in uno stato particolare
di condizione che non confronta il cane
ellenica sotto una palma mostarsi, scarsa
che allo spupazzo dedica il sorriso diffuso
bolletta sul culo che non posso baciare
l'estetista di fiducia non lo stringe
sebbene desiderosa di defaticarsi con i piedi all'insu
nel sorriso estetico timorosa ma approvato
senza portamento misteriosa (direttamente all'acqua)
di un dire da cani
minaccia oscura di realtà nascoste
al fin le sue gambe si cucciano e si rilassano
e ovvero in uno stato particolare non le è possibile
in tal caso fischio e decomprime per decomprimere
come già fa il cuore nel pompar comunicare
l'estate calda e bella di trasparenze allo specchio
sonorità calda nelle voci di perla dicinta
per lo più fiori dai profumi (illeggibile)
fletter erettamente pompando il mostrarci
freccia l'arco teso d'esceridi mascherate
da colli che concano cani, evoco sul loro immaginario
senza fiori che a testa in giù abbiam condannato sepellendo
per essere il consolar motivo su un coccio
i piedi all'insu ripiegar e nessun cane può
una donna veder in uno stato particolare
di condizione che non confronta il cane
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